I giardini verticali, tendenza dell'arredo ed architettura green urbana

21/10/2016
I giardini verticali, i cosidetti “living walls”, sono muri ricoperti da vegetazione che diventano anche parte dell’arredo urbano, sono diventati sempre più una tendenza dell’eco-architettura contemporanea.
Questa tendenza è iniziata una decina di anni fa ed oggi è diventata, con felicità di molti, parte ormai integrante di molti scenari urbani, sia con realizzazioni su grandi strutture ma anche a copertura di altri tipi di palazzo o come elementi decorativi.

Dal punto di vista architettonico la realizzazione di una parete verde ha molti vantaggi per la struttura sottostante, poiché costituisce una “seconda pelle” degli edifici. Tra i vantaggi che può offrire ci sono il migliora l’isolamento termico, il contribuire a catturare le polveri sottili delle città e sicuramente avrà un enorme impatto estetico sull’ambiente urbano.

Patric Blanck (www.verticalgardenpatrickblanc.com) è un visionario biologo francese che ha inventato la tecnica del giardino o muro verticale. Blanck è uno dei massimi esperti del settore e ha realizzato più di 200 progetti di edilizia green, in collaborazione con vari architetti, che sono sparsi in tutto il mondo tra Londra, New York, Sidney ecc. Eccovi un video che spiega le sue opere e la sua filosofia:

 


I suoi progetti di giardini verticali più famosi sono quelli del palazzo dell’Ambassade de France a New Dehli, le Cheminée de France alla Defènse di Parigi e il grande e bellissimo progetto nel cuore di Madrid, il complesso del Caixa Forum, quest'ultimo nella foto qui sotto:



Un’altra sua opera davvero suggestiva è quella che ricopre un lato del Museo Quai Branly a Parigi, a pochi passi dalla Tour Eiffel.

Questo verde muro rivolto verso la Senna è composto da 800 mq di verde ed è la culla di una meravigliosa biodiversità nella quale sono state piantate 15.000 piante di 150 differenti specie provenienti da Giappone, Cina, Europa centrale e Stati Uniti. In più, per contribuire a rendere ancora più sostenibile questo progetto, c’è un impianto di pannelli fotovoltaici che riveste le pareti e delle sonde geotermiche nel sottosuolo, sfruttano l’inerzia termica del terreno per risparmiare energia per la climatizzazione.


Ci sono poi molti progetti residenziali che integrano il verde a strutture architettoniche abitative e l'effetto finale è sicuramente impattante a livello estetico nello scenario urbano. 



In Italia sicuramente è da menzionare sicuramente il premiato grattacielo del "bosco verticale" che si trova nel nuovo quartiere Isola e di cui vi abbiamo parlato nello specifico in un altro articolo.

Un'altro progetto molto interessante da citare lo abbiamo trovato a Rennes, frizzante cittadina capitale della Bretagna. Qui sono state create, alla fermata principale della metropolitana cittadina delle aiuole verticali. Le panchine sono inserite tra queste strutture ricche di piante e creano un particolarissimo movimento, tra fiori e verde, che rende questo ambizioso progetto una best practise di arredo urbano green. Bellissime vero?



Ci auguriamo che nelle nostre città continui questo trend, perchè gli interventi di architettura ed arredo green possono davvero valorizzare aree e palazzi e migliorare la vita dei propri cittadini :)


[Photo credit: Museo Quai Branly Paris> snoeziesterre / Caixa Forum Madrid> Morgan Davis ]


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