Tecnologia “green”: ecco le app che ci aiutano a creare il nostro orto in casa

Fare attenzione a quello che mangiamo attraverso la ricerca
di cibi sani e genuini è uno dei
modi migliori per mantenersi in salute a lungo. Cresce sempre di più la
consapevolezza di quanto sia importante conoscere bene che ciò che mettiamo sulla nostra
tavola tutti i giorni, in particolare se si tratta frutta e verdura. Queste devono essere prima di tutto di stagione, magari anche biologiche e di
origine controllata e certificata, e se sono a km zero ancora meglio.
Proprio per soddisfare tutti questi requisiti e per mangiare in maniera sana e genuina, ci viene incontro la tecnologia; si, avete capito bene: esistono molte app e piattaforme di condivisione che ci danno una mano a curare il nostro orto in casa (più a km zero di così J ) anche se non abbiamo il pollice verde o, se lo spazio a nostra disposizione è ridotto o inesistente, ci danno la possibilità di coltivarne uno a distanza.
Non lo sapevate e vi abbiamo incuriosito? Seguiteci per scoprire come dare vita al vostro orto casalingo e avere sempre verdure a km 0 sulla vostra tavola.
Moltissime sono le applicazioni presenti on line che possono essere un valido aiuto per chi vuole impegnarsi in coltivazioni “fai da te” tra queste troviamo :
Un vero e proprio assistente virtuale, utilissimo per non
dimenticare proprio nulla di ciò che serve per un orto perfetto. Contiene un calendario della semina, le
informazioni meteo, i consigli mensili su quali sono gli ortaggi di stagione.
In più, per non dimenticare proprio nulla, è possibile impostare notifiche per ricordarsi quando annaffiare o concimare le
nostre piante. Per finire è dotata di una vera e propria enciclopedia tascabile
per scoprire tutto, ma proprio tutto su piante da orto, piante da frutto, erbe
aromatiche e persino attrezzi.
Quest’app è dotata di uno strumento utilissimo chiamato “pianificatore”. Una funzione che permette di stimare la quantità di piante necessarie in base alla dimensione del nostro orto, l’ottimale consociazione degli ortaggi, ovvero quali crescono bene vicini e quali no ed infine anche una stima della produzione di verdura che potremo ottenere in base alla dimensione dell’orto e degli ortaggi piantati. La versione “pro” permette in più di progettare l’avvicendamento delle colture, programmare la semina per le stagioni a venire e avere a disposizione un disegno on line del nostro appezzamento.
Realizzata dall’Unione Nazionale Consumatori in
collaborazione con Unaproa (Unione Nazionale tra le Organizzazioni dei
Produttori Ortofrutticoli, Agrumari e di Frutta in Guscio) questa applicazione
permette di eseguire ricerche basate sul
valore nutrizionale, la territorialità e
le certificazioni di qualità (DOP, IGP, STG) di tantissimi prodotti ortofrutticoli aggiungendo
descrizioni, storia e ricette. Non mancano i
consigli su come consumare la
frutta e la verdura, come lavarla e tante altre curiosità.
E per chi invece non ha proprio spazio nemmeno per un mini orto o non ha tempo da dedicare ad attività di questo tipo? Niente paura, anche in questo caso c’è una soluzione che unisce le potenzialità della tecnologia con la passione per la genuinità.
Molti siti e app come Ortiamo, YouFarmer, Ortolive o Ortointasca, offrono la possibilità a tutti di avere il proprio
orto biologico o biodinamico coltivato e curato da aziende agricole
d’eccellenza, certificate, senza muoversi da casa, di scegliere cosa coltivare
e di raccoglierne i frutti o farseli portare a casa! Come si fa? E’ molto
semplice. Praticamente si adotta un appezzamento
di terreno già esistente, scegliendo sia la dimensione dell’orto, sia il tipo
di coltura sia il periodo di raccolta. Una volta stabilito tutto, il nostro
orto a distanza sarà curato da personale specializzato, attraverso i metodi più
avanzati di agricoltura biologica o
biodinamica. Alcune app permettono anche di monitorare a distanza la crescita delle coltivazioni attraverso
webcam e di partecipare attivamente alle attività parlando con il fattore ed
entrando a far parte di una vera e propria community di coltivatori a distanza.
Infine quando il raccolto, frutto di tante attenzioni, sarà disponibile, potremo scegliere tra due diverse opzioni: andare a raccogliere personalmente le verdure oppure riceverle a domicilio o in un comodo punto di prelievo. Da oggi in poi non avremo più scuse: sulla nostra tavola solo frutta e verdura che proviene dal nostro orto…reale o virtuale che sia ;)